Pratica Mesero… chiusa
18-12-2015 01:19 - VOLLEY
E rieccoci a parlare delle spavalde. Questa sera, dentro le mura amiche di Villastanza (Parabiago Beach), le ragazze hanno regolato la pratica Mesero con un secco 3-0.
Di vincere non ci si stanca mai e con le Spavalde -merito anche di momenti dove forse per eccessiva sicurezza, forse perché realmente al loro cospetto le altre squadre “scompaiono” dalla partita-, si trovano sempre motivi per seguire il gioco con un po’ di suspence; questo perché le nostre, annoiandosi, diventano leziose, prevedibili. Vanno alla ricerca della finezza, del “tocco morbido”, adagiandosi e lasciandosi cullare dal tepore della partita, che comunque sempre hanno sotto controllo, regalando però l’illusione alle avversarie che di spazio ce ne può essere anche per loro. Poi, d’un tratto, complice l’urlo “dalla foresta” di Marco Re, ritornano in partita, ed allora sono guai.
Intendiamoci, non è stata una partita noiosa o lenta, tutt’altro. Mesero ha provato a contrastare le ragazze, ma credetemi, anche se non in grande giornata, giocare contro il nostro muro è davvero difficile, complici anche alcuni errori delle ragazze ospiti che specie in certi momenti, tagliano un po’ le gambe.
Le Meseresi hanno tentato durante tutta la partita di metterci in difficoltà, dimostrando impegno e grande volontà e soprattutto nel secondo set, riuscendo anche a farci “spettinare” un po’, ma nulla più.
Ripreso saldamente in mano il comando delle operazioni, non lo abbiamo più mollato sino alla fine della partita, portando a casa l’ennesimo risultato positivo.
Brave ragazze, avanti così!
Di vincere non ci si stanca mai e con le Spavalde -merito anche di momenti dove forse per eccessiva sicurezza, forse perché realmente al loro cospetto le altre squadre “scompaiono” dalla partita-, si trovano sempre motivi per seguire il gioco con un po’ di suspence; questo perché le nostre, annoiandosi, diventano leziose, prevedibili. Vanno alla ricerca della finezza, del “tocco morbido”, adagiandosi e lasciandosi cullare dal tepore della partita, che comunque sempre hanno sotto controllo, regalando però l’illusione alle avversarie che di spazio ce ne può essere anche per loro. Poi, d’un tratto, complice l’urlo “dalla foresta” di Marco Re, ritornano in partita, ed allora sono guai.
Intendiamoci, non è stata una partita noiosa o lenta, tutt’altro. Mesero ha provato a contrastare le ragazze, ma credetemi, anche se non in grande giornata, giocare contro il nostro muro è davvero difficile, complici anche alcuni errori delle ragazze ospiti che specie in certi momenti, tagliano un po’ le gambe.
Le Meseresi hanno tentato durante tutta la partita di metterci in difficoltà, dimostrando impegno e grande volontà e soprattutto nel secondo set, riuscendo anche a farci “spettinare” un po’, ma nulla più.
Ripreso saldamente in mano il comando delle operazioni, non lo abbiamo più mollato sino alla fine della partita, portando a casa l’ennesimo risultato positivo.
Brave ragazze, avanti così!