SOCIETÀ | Polis Ambrogio

SOCIETÀ POLIS

Chi siamo e cosa facciamo, quali sono i nostri valori,

vieni a conoscerci meglio!

La polisportiva Sant'Ambrogio Parabiago è un'associazione sportiva dilettantistica che nasce ufficialmente nel 2004, ma ha radici nel contesto della parrocchia omonima di Parabiago, dove già dal 1977, si portavano avanti attività sportive sotto il nome di Gruppo Sportivo Oratorio Santo Stefano Parabiago.

Negli anni la Polisportiva è riuscita a costruire una solida struttura, ampliandosi e andando a coprire tutto il territorio di Parabiago e le relative frazioni di San Lorenzo, Ravello e Villastanza con una scuola calcio e una scuola pallavolo, sempre guidate da competenti e appassionati allenatori e dirigenti.

Ad oggi, cura la formazione di:

80 atleti per il settore calcio (tutti appartenenti al settore giovanile) che partecipano ai campionati promossi da FIGC e CSI;
170 atleti per il settore pallavolo (di cui 125 appartenenti al settore giovanile) che partecipano ai campionati promossi da FIPAV e PGS.

Ogni squadra è seguita da almeno un allenatore con qualifica rilasciata dalla FIGC, FIPAV o CSI e, oltre ai soci atleti, sono iscritti 60 soci non atleti che contribuiscono al raggiungimento delle finalità sociali. L’Associazione presta particolare attenzione alla formazione dei propri allenatori, dirigenti e genitori, e ha organizzato nel corso degli anni diversi momenti formativi, anche in collaborazione con il CSI (corsi e aggiornamenti allenatori, corsi BLSD, convegni per genitori).

In ambito pallavolistico, dal 2018, la Polisportiva è affiliata al Visette Volley, società di pallavolo di eccellenza nel Nord Italia per i settori giovanili.

MISSION

Come Polisportiva ci impegniamo ogni giorno per favorire la crescita sportiva e morale dei nostri giovani, offrendo un’esperienza di sport ed educazione inserita in un ambiente che favorisce il consolidamento di valori come: impegno, responsabilità, rispetto, condivisione e divertimento.

Il nostro impegno è condiviso da tutti i nostri allenatori, dirigenti ed educatori che si assumono ogni giorno il compito di garantire un elevato livello di preparazione tecnica, sempre rispettoso del benessere mentale e fisico dei ragazzi.

Infine, per noi è importantissimo trasmettere la nostra passione per lo sport che ogni giorno ci motiva nel portare avanti tutte le attività della Polisportiva. Vogliamo che i nostri giovani si sentano parte di qualcosa di grande, che siano felici di partecipare ai momenti di convivialità e che possano trovare nella Polisportiva e nelle persone che la compongono la sicurezza di una seconda casa.

VISION

Per il futuro puntiamo ad ampliare le nostre scuole calcio e pallavolo, mantenendo i valori fondamentali che ci hanno da sempre contraddistinto, ma al contempo seguendo l’evoluzione dei tempi sviluppando un modello formativo e organizzativo proiettato al futuro. Favorendo la crescita di atleti di livello, fermi nei valori modello d’esempio e punto di riferimento per tutti coloro che si avvicineranno al mondo del calcio e del volley.

Vogliamo continuare ad offrire la possibilità a coloro i quali si distingueranno per capacità e impegno, di approcciare a una brillante carriera sportiva, con la speranza che diventino i primi testimonial della Polisportiva e un esempio per i più piccoli che verranno dopo di loro.

L'obiettivo della società è portare ciascun ragazzo a diventare la migliore versione possibile di giocatore e persona nello sport e nella vita.

PATTO EDUCATICATIVO DI CORRESPONSABILITÀ

Per contribuire al raggiungimento degli obiettivi della Polisportiva è importante la collaborazione reciproca di tutte le figure coinvolte a vario titolo nelle attività comuni. Per questo motivo, ci teniamo a far pervenire ai nostri soci (atleti, genitori, allenatori e dirigenti) un patto educativo di corresponsabilità, che fornisce delle linee guida di comportamento per valorizzare la propria presenza e attività all’interno dell’associazione.

Per l’atleta:

Essere orgoglioso della maglia che indosso e dei valori che rappresenta.
Dare il meglio di me stesso per migliorare come atleta e come persona.
Vivere la dimensione del gioco e dello sport con fairplay, diventando, attraverso il mio comportamento, un buon esempio per gli altri.
Rispettare l’allenatore, sapendo che è interessato alla mia crescita sportiva e umana.
Rispettare i compagni di squadra e gli avversari.
Rispettare l’arbitro, sapendo che lui e le regole sono indispensabili per giocare una partita.
Contribuire a rendere lo sport che pratico ogni giorno più bello.

Per i genitori:

Riconoscere l’importanza della formazione genitoriale sugli aspetti psico-pedagogici, emozionali e comportamentali dei ragazzi al fine di trasmettere una linea comune e condivisa con gli obiettivi della società sportiva.
Non considerare mai mio figlio/a un campione/campionessa, ma lasciarlo libero di giocare e divertirsi secondo le proprie attitudini e interessi.
Considerare l’allenatore non solo da un punto di vista sportivo ma anche da quello educativo, rispettandolo anche nel caso in cui non fossi d’accordo su alcune scelte tecniche.
Comportarmi “bene” durante le partite incitando la squadra con simpatia, senza mai offendere avversari e arbitro.
Rendermi disponibile, secondo le mie possibilità, per qualche servizio nella società sportiva (segnare i punti, aiutare negli eventi, accompagnare i ragazzi in trasferta…).
Essere promotore e testimone dell’importanza di fare sport.

Per gli allenatori:

Formarsi, partecipando a corsi, stage, seminari e ad ogni altra proposta formativa che possa aiutare a migliorare le competenze necessarie nel ruolo di allenatore per il “bene dei ragazzi”.
Essere sempre un buon testimone, in allenamento ed in partita, attraverso atteggiamenti positivi che gli atleti possano prendere come esempio, sapendo gestire lo stato emotivo mio e dei ragazzi.
Mettere le mie ambizioni personali come allenatore dopo il “bene dei ragazzi”, lavorando sulla consapevolezza di me stesso.
Non considerare il “vincere” come l’aspetto più importante della mia azione ma formare a una competizione agonistica sana, cercando di far crescere ogni atleta sia da un punto di vista tecnico che umano, salvaguardando il diritto di sbagliare e ricominciare.
Dedicare attenzione ad ogni capacità, conoscenza e attitudine che ogni atleta possiede, per poterlo valorizzare nell’ambito della squadra, esercitando le mie competenze su quattro aspetti: mentale, emozionale, fisico e tecnico.

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